Come si svolge la visita oculistica?
La visita oculistica è divisa in due parti:
Nella prima parte della visita, dopo aver raccolto le informazioni mediche del paziente (anamnesi) e aver misurato il potere delle lenti in uso, vengono eseguiti il test dell’acuità visiva per lontano e vicino, l’esame biomicroscopico del segmento anteriore dell’occhio e la tonometria, ovvero la misurazione della pressione oculare. Se necessario verrà eseguita una visita ortottica, ovvero l’insieme di esami svolti dall’ortottista per l’identificazione di eventuali anomalie della visione binoculare come lo strabismo e ambliopia.
Il paziente viene quindi fatto accomodare in sala d’aspetto e si procede alla dilatazione degli occhi con gocce.
Dopo la dilatazione, inizia la seconda parte della visita che consiste nella misurazione dell’acuità visiva in cicloplegia quando necessario e nell’esame del fondo dell’occhio per la ricerca di eventuali patologie
Alla fine della visita se necessario si potranno infine programmare altri esami diagnostici di secondo livello quali:
- Campo visivo (computerizzato o manuale)
- Topografia
- OCT (scansione laser della retina)
- Retinografia
- Fluorangiografia
- Elettroretinogramma (ERG)
- Elettro-oculogramma (EOG)
- Potenziali Evocati Visivi (PEV)
- Ecografia oculare